Generalmente gli aggettivi spagnoli si collocano dopo i nomi. Come sappiamo, concordano sempre con il genere e il numero del nome a cui si riferiscono.
Gli aggettivi che terminano in -o sono maschili ed è sufficiente sostituire l’ultima lettera per cambiarne il genere.
Esempi:
un pueblo bonito – una bel paesino
una chica bonita – una bella ragazza
un chico bueno – un bravo ragazzo
una comida buena – un buon cibo
un vino sabroso – un vino gustoso
una manzana sabrosa – una mela saporita
Alcuni aggettivi però non cambiano:
un doctor paciente – un dottore paziente
una persona paciente – una persona paziente
un señor amable – un signore gentile
una señora amable – una signora gentile
un profesor disponibile – un professore disponibile
una profesora disponibile – una professoressa disponibile
Gli aggettivi che terminano con una vocale non accentata prendono la -s finale nella forma plurale. Esempi:
blanco / blancos – bianchi
grande / grandes – grandi
pequeño / pequeños – piccoli
pequeña / pequeñas – piccole.
Gli aggettivi che invece finiscono per consonante o per vocale accentata prendono la desinenza -es nella forma plurale:
hombre trabajador – lavoratore, trabajadores – lavoratori
documento importante – documento importante, documentos importantes – documenti importanti
marroquí – marocchino, marroquíes – marocchini.