Volete comunicare con un allegro nonnino asturiano o scambiare due chiacchiere con un gruppo di attempate madrilene che sorseggiano horchata ma non avete i mezzi linguistici? Ecco a voi sei espressioni che vi risulteranno utili!
1. “Aquí, tirando”
È l’equivalente del nostro “si tira avanti”. Tipica risposta che dà l’over 60 alla domanda ” ¿Qué tal ¿Cómo va?”. Non importa quali siano le sue condizioni psicofisiche. Quand’anche fosse un campione di triathlon e risolvesse equazioni di quarto grado mentre gioca a scacchi, l’anziano non pronuncerà mai le fatidiche parole “estoy bien” (forse per scaramanzia?).
2. “Mozo”
Significa “ragazzo”. Questo termine ha molti sinonimi e un attempato spagnolo ti chiamerà così se sei più giovane di lui, fosse anche di pochi mesi. Non ha alcuna importanza che tu abbia superato i cinquanta da un pezzo!
3. “Si esto es coser y cantar…”
Letteralmente “Ma questo è cucire e cantare…”. I vecchietti iberici usano tale espressione per dire: “Ma questo è un gioco da ragazzi”.
4. “Tanta paz lleves como descanso dejas”
Questa espressione un po’ démodé casca a pennello ogni volta che un rompiscatole toglie il disturbo. Letteralmente: “Che ti possa accompagnare tanta pace quanto è il riposo/ la tranquillità che lasci”.
5. “Estar como una chota”
Il “choto” è il vitello, quindi la chota è la vitella (anche se solitamente “vitella” si dice “ternera” e “chota” non si usa). Significa “essere pazzo, fuori di testa”. La versione 2.0 sarebbe: “Estar como una cabra”. Insomma capre e vitelle non hanno fama di essere molto equilibrate…!
6. “Me he puesto como un choto con dos madres”
Altra espressione con il “choto”, questa volta al maschile. Per affermare di aver mangiato in modo esagerato uno spagnolo della old school può dire di essersi “messo/ridotto come un vitello con due madri”.
Eh mozo ¿Qué tal las nuevas expresiones españolas? Si esto es coser y cantar… Alla prossima!!!